Il marketing di influenza è ormai una delle strategie più promettenti nel mondo del marketing. Le collaborazioni con gli influencer sono uno strumento eccellente per accrescere la notorietà del tuo marchio, far conoscere i tuoi prodotti e/o servizi a un nuovo pubblico e ottenere risultati concreti per la tua piccola impresa.
Tuttavia, se non conosci bene il mondo del marketing degli influencer, è probabile che tu non sappia da dove iniziare. Come si crea una strategia efficace con il marketing di influenza? Come si trovano gli influencer per le piccole imprese? Come si fa per contattarli? E qual è il modo migliore per far sì che le campagne con gli influencer portino risultati concreti?
Immergiamoci nel mondo del marketing di influenza: cos’è, come funziona e, soprattutto, come puoi trarne beneficio per la tua piccola impresa.
Cos’è il marketing di influenza?
Il marketing di influenza è una strategia di marketing per social media che mette in contatto i marchi e gli utenti influenti dei social media. Impiegando questo tipo di marketing, i marchi incrementano la propria visibilità e portata attraverso le sponsorizzazioni, le menzioni e la pubblicazione di contenuti da parte degli influencer.
Quando il marketing di influenza ha iniziato a farsi strada, era per lo più riservato alle celebrità con milioni di follower sui social media per cui, per poterne trarre vantaggio, i marchi dovevano disporre di un budget enorme. Oggi, però, le imprese stanno avendo successo anche semplicemente grazie al sostegno dei cosiddetti “micro influencer”, utenti dei social media con un pubblico più piccolo ma estremamente attivo. In generale, hanno tra i 1000 e i 10.000 seguaci, anche se questa cifra può variare. Questa strategia è molto più accessibile e conveniente, e ha dato la possibilità ai proprietari di piccole imprese di entrare nel giro del marketing di influenza.
Come funziona il marketing di influenza?
Nel rapporto tra marchio e influencer, l’impresa offre agli influencer un tipo di compenso (ad esempio, una retribuzione per ogni post pubblicato o dei prodotti gratuiti) e gli influencer, in cambio, danno visibilità al marchio sui propri social media. Per generare risultati, il marketing di influenza si basa sulla prova sociale: grazie al tipo di fiducia e coinvolgimento che l’infuencer ha stabilito con il proprio pubblico, è molto più probabile che, in seguito ai suoi consigli, i follower decidano di acquistare un prodotto o richiedere i servizi di un’impresa.
Ma come funziona il marketing di influenza, in concreto? Immaginiamo che tu abbia appena aperto una palestra e che voglia farlo sapere a chi frequenta la tua zona. Innanzitutto, devi identificare gli influencer locali che operano nel settore della salute e del benessere. Magari c’è un personal trainer che lavora nel tuo quartiere ed è seguito attivamente su Instagram da un pubblico di entusiasti del fitness, oppure un designer emergente di abbigliamento sportivo che ha appena aperto il suo negozio in fondo alla strada. Mettiti in contatto con loro e scopri se sarebbero disposti a collaborare con te. Se accettano, offri loro un incentivo per la creazione dei contenuti (ad esempio, l’iscrizione gratuita alla tua palestra, dei prodotti gratuiti o un compenso per ogni post pubblicato che riguarda la tua impresa).
Quali sono i vantaggi del marketing di influenza per le piccole imprese?
Impiegare il marketing di influenza come strumento pubblicitario offre molti vantaggi per la tua piccola impresa.
- Il marketing di influenza è molto efficace. Qual è il vantaggio principale del marketing di influenza per le piccole imprese? L’efficacia. Secondo il sondaggio di Mediakix sul marketing di influenza, condotto negli Stati Uniti, questo tipo di marketing è 11 volte più efficace delle altre strategie basate sui social media. Inoltre, mentre le imprese guadagnano in media circa 2 $ per ogni 1 $ investito su Google Ads, il valore ottenuto sui social media tramite il marketing di influenza (il cosiddetto “earned media value”) ammonta alla sorprendente cifra di 11,69 $ per ogni dollaro speso.
- Il marketing di influenza fa leva sul rapporto di fiducia tra l’influencer e il suo pubblico. Per far sì che un cliente decida di ricorrere ai tuoi prodotti e/o servizi, deve prima fidarsi di te. Il bello del marketing di influenza è che il rapporto di fiducia tra l’influencer e il suo pubblico è già consolidato, per cui le probabilità che quelle stesse persone decidano di fidarsi della tua impresa sono più alte.
- Ricorrere agli influencer della tua zona è una strategia abbordabile. Se cerchi una strategia di marketing efficace in termini di budget, sarà difficile trovarne una migliore del marketing di influenza. Oltre a garantire un alto ritorno sull’investimento, il marketing di influenza è anche molto accessibile. Molti influencer locali, o micro influencer, sono disposti a creare contenuti in cambio di prodotti gratuiti e coloro che richiedono un compenso in forma di denaro propongono tariffe generalmente più economiche rispetto a quelle delle altre strategie di marketing (come le campagne pubblicitarie a pagamento).

Come si crea una strategia con il marketing di influenza?
Il marketing di influenza ha un immenso potenziale per la tua piccola impresa. Per farlo funzionare, però, ti serve una strategia ben definita. Ecco come iniziare.
1. Fai delle ricerche.
Non puoi sviluppare una strategia di marketing di influenza efficace se non conosci lo spazio in cui vuoi inserirti, pertanto, il primo passo consiste nel fare delle ricerche. Qui sotto troverai alcuni elementi da studiare e considerare prima di buttarti a capofitto in una strategia.
- Le piattaforme. Il marketing di influenza si svolge su Facebook, Twitter, Instagram, TikTok… Se è una piattaforma social, allora sarà popolata da influencer. Quindi, prima di iniziare a elaborare una strategia, devi identificare quali sono le piattaforme su cui fare leva.
- Gli influencer del posto. Prima di investire tempo ed energia nel marketing di influenza, esamina a fondo questa possibilità e assicurati che esistano degli influencer adatti alla tua impresa. Fai qualche ricerca e butta giù una lista di persone che ti piacerebbe contattare. Dopo aver individuato qualche influencer, cerca di capire che tipo di rapporto hanno con il proprio seguito, per evitare di collaborare con qualcuno che abbia dei potenziali follower falsi. Cerca i commenti autentici sotto i loro post per farti un’idea delle loro interazioni.
- I concorrenti. Se la tua impresa ha dei concorrenti, può essere utile analizzare in che modo impiegano il marketing di influenza. L’obiettivo non è quello di copiare le loro idee, ma di raccogliere informazioni utili sul modo in cui i tuoi concorrenti fa leva sui social media e, di conseguenza, elaborare una strategia innovativa, diversa e interessante.
2. Definisci gli obiettivi e imposta le metriche.
Dopo aver analizzato il tema del marketing di influenza, identifica i risultati che vuoi ottenere con la tua strategia. Definisci i tuoi obiettivi e il modo in cui misurerai i progressi fatti per raggiungerli.
Per esempio, vuoi incrementare la consapevolezza del tuo marchio? Allora potresti focalizzarti su influencer con un pubblico di oltre 10.000 persone e misurare i progressi in base al numero di visualizzazioni e impressioni generate dalla tua campagna. Vuoi incrementare le vendite? Allora potresti fissare un obiettivo di guadagno, fornire a ciascuno dei tuoi influencer un codice promozionale e analizzare il numero di vendite generate dalla campagna.
3. Fissa un budget.
Hai svolto le ricerche. Hai definito i tuoi obiettivi in termini di marketing di influenza e hai deciso come misurare i progressi. Adesso passiamo ai numeri: prima di mettere in pratica la strategia di marketing di influenza, è fondamentale stabilire un budget. Definisci quanto puoi (e vuoi) spendere prima di cominciare a contattare gli influencer o a intraprendere qualsiasi campagna. Avere una cifra ben definita in mente è importante per decidere quanti influencer contattare e in che modo retribuirli.
Se non disponi di un grosso budget, non preoccuparti. Come abbiamo accennato prima, il marketing di influenza può essere una strategia molto abbordabile. Spesso, in cambio della loro collaborazione, gli influencer locali sono contenti di ricevere qualche prodotto gratuito o un servizio omaggio, soprattutto se non operano nel settore da molto tempo.
Suggerimento VistaPrint
Quando si dispone di un piccolo budget, un altro modo per approfittare del marketing di influenza è quello di collaborare con altre piccole imprese. Immaginiamo che tu voglia pubblicizzare un chiosco di frullati e succhi che hai appena aperto. Potresti contattare i negozi di prodotti alimentari salutari della tua zona e chiedergli di menzionarti su Instagram e, in cambio, offrire di fare lo stesso per loro. È un sistema efficace per farsi conoscere dai rispettivi seguaci senza dover spendere soldi.

Come si trovano gli influencer per una campagna?
Dopo aver stabilito gli obiettivi della tua strategia di marketing di influenza e individuato gli influencer con cui collaborare, è il momento di iniziare a contattare quelli che operano nella tua zona e chiedergli di collaborare con te.
Qui di seguito ti offriamo dei consigli e trucchi utili da tenere a mente nel momento in cui dovrai contattare gli influencer (e convincerli a collaborare con la tua impresa).
- Dimostra loro che conosci bene la piattaforma su cui lavorano. Quando si tratta di questo tipo di marketing, è importante conoscere bene gli influencer che desideri contattare: di cosa si occupano, che tipo di contenuti pubblicano, perché sono adatti al tuo marchio e chi è il loro pubblico. E queste conoscenze devono emergere nelle interazioni che hai con loro. Prima di contattare qualsiasi influencer, studia bene la piattaforma su cui operano e prendici confidenza; poi, quando li contatti, specifica il motivo per cui vuoi collaborare con loro e trai esempi precisi dai loro post.
- Contattali nel modo giusto. Se desideri contattare un influencer della tua zona che dispone di un seguito più piccolo, richiedi una collaborazione tramite un messaggio diretto. Se, invece, la persona che hai identificato ha un seguito un po’ più grande e fa parte degli influencer “professionisti”, potrebbe aver incluso nel suo profilo le informazioni sul modo in cui preferisce essere contattata in caso di collaborazioni con i marchi. Se è così, assicurati di seguire le sue indicazioni.
- Condividi le tue idee in merito alla vostra collaborazione. Quando contatti gli influencer, devi avere le idee chiare riguardo a cosa ti aspetti dalla collaborazione con loro. Per esempio, vuoi che organizzino un’estrazione a sorte dei tuoi prodotti? Preferisci che pubblichino una serie di fotografie o video mentre si trovano nel tuo negozio? Prepara qualche proposta.
- Ma presta attenzione anche alle loro idee. Gli influencer conoscono il proprio pubblico meglio di te, quindi tieni a mente che la vostra collaborazione potrebbe beneficiare anche delle loro idee. Le estrazioni a sorte potrebbero sembrarti uno strumento perfetto ma, se gli influencer hanno constatato che non sono adatte al proprio pubblico, potrebbero suggerirti un’alternativa più efficace.
- Rendi loro le cose facili. Dopo che gli influencer hanno accettato di collaborare con te, devi rendere la loro esperienza il più facile possibile. Rispondi con prontezza, renditi utile e fornisci loro tutto ciò di cui hanno bisogno per lavorare al meglio: prodotti, informazioni sulla tua impresa, suggerimenti per i testi o materiale grafico (come il logo o altre immagini del tuo marchio).
Suggerimento VistaPrint
Per facilitare al massimo il lavoro dei tuoi influencer, fornisci loro dei modelli da usare per i post. Utilizza VistaCreate per creare dei modelli per social media con il tuo marchio, poi condividili con gli influencer che collaborano con te.
Adatta e regola la tua strategia di marketing di influenza
Hai avviato la collaborazione con degli influencer per piccole imprese e loro hanno iniziato a creare contenuti:
è il momento di osservare la tua strategia in azione.
Segui da vicino i contenuti dei singoli influencer e il loro rendimento, poi adatta e regola la strategia di conseguenza. Per esempio, se scopri che il pubblico di un influencer non interagisce con i tuoi contenuti, puoi decidere di non collaborare con quella persona in particolare nelle campagne future. Al contrario, se vedi che un altro influencer sta generando un alto livello di interazioni, puoi scegliere di investire più risorse in quella specifica collaborazione. Ricordati di monitorare i progressi compiuti e di apportare le modifiche necessarie per ottimizzare la tua strategia.