Inviare e-mail è una delle strategie di marketing più economiche a disposizione delle piccole imprese, che si rivela efficace, però, solo quando i clienti le aprono e ne leggono il contenuto. Il 35% delle persone che ricevono delle e-mail riconosce che l’oggetto delle e-mail ha una forte influenza su di loro. Per questo motivo, vale la pena investire del tempo nella stesura di oggetti accattivanti ed efficaci.
La prima cosa che i destinatari vedono, quando ricevono un’e-mail, è l’oggetto. Ha un peso simile alle prime parole della didascalia di un post su Facebook o alla copertina posteriore di un libro, ed è un po’ come, virtualmente, bussare alla porta dei clienti o presentare la tua impresa in pochi secondi. Se scritto in modo efficace, l’oggetto di un’e-mail può invogliare chi la riceve a interrompere ciò che stava facendo e ad aprire il messaggio.
In questo articolo, esamineremo tutto ciò che devi sapere sulla strategia e gli oggetti delle e-mail.
Innanzitutto, rifletti sul modo in cui misurerai i progressi.
Se invii varie e-mail e utilizzi diversi tipi di oggetto, come fai a capire quali sono quelli più efficaci? La risposta sta nel sapere quali indicatori chiave di performance (KPI) misurare per determinare il ritorno sull’investimento (ROI) dell’e-mail marketing. A seconda dei tuoi obiettivi aziendali, alcuni KPI serviranno a misurare i progressi meglio di altri.
I seguenti KPI rispecchiano normalmente il coinvolgimento dei destinatari e le prestazioni complessive di una campagna di e-mail marketing.
- Tasso di apertura: si calcola dividendo il numero di e-mail aperte per il numero di e-mail inviate e moltiplicando il risultato per 100. Quindi, se invii 10 e-mail e solo 2 vengono aperte, il tasso di apertura è pari al 20%. Secondo il rapporto di benchmark di HubSpot, il tasso medio di apertura delle e-mail è di circa il 20% in tutti i settori. Quindi, un tasso di apertura al di sotto di questa percentuale indica che gli oggetti delle tue e-mail non sono efficaci. Prova a variare gli oggetti ed esamina quali vengono recepiti meglio dai destinatari.
- Tasso di clic (CTR): si calcola dividendo il numero di clic effettuati nelle e-mail aperte per il numero di e-mail inviate e moltiplicando il risultato per 100. Secondo HubSpot, il CTR medio delle e-mail in tutti i settori è pari a 7,8%. Le piccole imprese con un CTR basso devono sperimentare con oggetti diversi e inviti all’azione (o “call to action”) per determinare quale variazione genera più clic.
- Tasso di spam: si ottiene dividendo il numero totale di segnalazioni di spam per il numero totale di e-mail inviate e moltiplicando il risultato per 100. Il tasso di spam deve essere sempre inferiore allo 0,1%, che equivale a 1 segnalazione di spam ogni 1000 e-mail inviate. Se riscontri un alto tasso di spam, potrebbe significare che gli oggetti delle tue e-mail vengono percepiti come posta indesiderata. La soluzione è renderli personali e interessanti.
Consulta i consigli da seguire per scrivere degli oggetti efficaci.
Dedicando un po’ di tempo alla stesura dell’oggetto delle tue e-mail, puoi riuscire ad aumentare il tasso di apertura, a ottenere più clic e a evitare che i tuoi messaggi finiscano nella cartella dello spam. Per valorizzare al meglio le tue e-mail, prova le seguenti 7 strategie.
1. Aggiungi un tocco personale.
Un oggetto personale invoglia chi riceve la tua e-mail ad aprirla e a leggerne il contenuto. Personalizzarlo è semplice, perché basta aggiungere il nome e il cognome del destinatario. Per dargli ancora più forza, puoi anche inserire accenni a compleanni, località e altri elementi di preferenza. Le piccole imprese che scelgono questa soluzione possono risparmiare tempo impostando una serie di e-mail (più messaggi e-mail che vengono inviati ai destinatari secondo un programma automatico) con un oggetto personalizzato tramite il loro fornitore di servizi e-mail. Ad esempio, nel giorno del compleanno di uno dei destinatari, l’oggetto dell’e-mail personalizzata sarà “Buon compleanno, Giulia! In questa e-mail c’è un regalo per te”.
Suggerimento VistaPrint
Oltre a convincere i destinatari ad aprire la tua e-mail, la personalizzazione è un modo efficace per dimostrare la tua riconoscenza ai clienti e per incentivarli a fare un acquisto. Aggiungi un’offerta nelle e-mail di compleanno o fai sapere a un cliente che il suo articolo preferito è di nuovo disponibile
2. Dimostra il valore.
Prima di ricorrere a una comunicazione orientata alla vendita, esibisci l’aspetto utile del tuo messaggio. Mostrare chiaramente il valore contenuto nella tua e-mail è un metodo eccellente per spiccare tra i tanti messaggi in arrivo. Per esempio, un oggetto come “Ecco i segreti culinari dello chef Carlo” indica subito che l’e-mail contiene delle risorse, ed è più probabile che attragga i fan della gastronomia della tua mailing list.
3. Usa i verbi d’azione.
Scegli dei verbi d’azione per attirare l’attenzione e innescare un passo successivo. Per esempio, l’oggetto “Iscriviti e ricevi gli inviti per il nostro calendario di eventi” è sicuramente più efficace di “Il nostro calendario di eventi sarà straordinario”, soprattutto se il tuo scopo è quello di aumentare le iscrizioni per il tuo evento. I verbi d’azione come “registrati”, “iscriviti” e “scarica” creano un senso di necessità e curiosità e invogliano i destinatari a leggere cos’hai da offrire.
4. Includi un paio di emoji.
Attira l’attenzione con un oggetto arricchito da emoji. Una emoji pertinente al contesto è in grado di valorizzare il testo dell’oggetto, aumentando così il tasso di apertura. Tuttavia, è importante scegliere le emoji in modo strategico: se l’oggetto riguarda uno sconto o una notizia emozionante, aggiungi una faccina sorridente con gli occhiali da sole o gli occhi a cuore; se si tratta di una comunicazione seria, per esempio, legata alla perdita dei dati dei clienti, meglio evitare le emoji del tutto.
5. Fai una domanda.
Se vuoi interagire con una persona, cosa c’è di meglio del farle una domanda? Puoi applicare questo principio alla strategia degli oggetti delle tue e-mail e fare una domanda ai destinatari. Per attirare la loro attenzione e incentivarli ad aprire la tua e-mail, prova con un oggetto come “Di quale offerta vuoi approfittare?” o “Quale gusto scegli?”
6. Sii breve.
I destinatari delle tue e-mail leggono i messaggi sul telefono e sul computer. Pertanto, quando devi scrivere un oggetto, tieni a mente i dispositivi mobili: tutto il testo deve essere visibile sullo schermo, quindi non superare i 40 caratteri di lunghezza. Se non riesci a scrivere un oggetto breve e incisivo, concentrati sulle parole più importanti o sul messaggio chiave. Per esempio, invece di scrivere “Ci sono delle novità fantastiche riguardo alla nostra sede in centro!”, prova con “Novità per i clienti del centro!”
7. Evita i filtri antispam.
Per poter essere efficace, la tua e-mail deve effettivamente arrivare nella casella di posta in arrivo del destinatario. Se da un lato è chiaro il motivo per cui alcune e-mail vengono immediatamente contrassegnate come spam, dall’altro ci sono alcuni elementi che, sorprendentemente, possono indirizzare il tuo messaggio verso la casella di posta indesiderata. Segui questi consigli per assicurarti che le tue e-mail non finiscano nello spam:
- Evita di scrivere TUTTO IN MAIUSCOLO, perché dà la sensazione che tu stia gridando contro chi legge.
- Evita l’uso eccessivo di asterischi e punteggiatura, poiché conferiscono all’oggetto un’immagine poco professionale.
- Evita le parole tipicamente associate alle e-mail indesiderate, come “offerta gratis”, “vincitore della lotteria” e “risparmia €”. Qui trovi una lista dettagliata delle parole frequentemente associate allo spam.
- Non inviare e-mail con un oggetto di una sola parola, poiché non comunicano alcun valore.
- Non ingannare i destinatari aggiungendo “Fwd:” o “Re:” all’inizio dell’oggetto per indicare che l’e-mail in questione fa parte di una comunicazione precedente.
Scrivi un oggetto che rispecchi il contenuto dell’e-mail.
Il testo dell’oggetto cambia sia nel contenuto che nel tono a seconda del tipo di e-mail (promozionali, newsletter o annunci).
Se invii una newsletter aziendale con regolarità, gli iscritti si aspettano di riceverla, quindi, tramite l’oggetto, metti in chiaro che si tratta di e-mail che fanno parte di una serie. Per esempio, “Lo stile di Sara: edizione di marzo” oppure “La sintesi settimanale di Consulenze Rossi”.
Se vuoi inviare un’e-mail per annunciare una bella notizia, attira l’attenzione con l’oggetto e, in questo caso, approfitta dell’efficacia di una emoji divertente o una parola in maiuscolo. Se si tratta di una notizia importante, scegli un oggetto semplice, come “Abbiamo inaugurato una nuova sede!” oppure “Siamo aperti anche la domenica!”.
Se vuoi creare un’e-mail promozionale, l’oggetto deve indicarlo chiaramente. I destinatari devono capire i vantaggi offerti dalla tua e-mail ancor prima di aprirla… Inoltre, essendo così attratti dall’offerta, oltre ad aprirla, cliccheranno anche sul contenuto. Per incuriosire ed entusiasmare i clienti, prova con oggetti come “Spedizione gratuita con il prossimo ordine”, “Acquista di nuovo e risparmia il 15%” oppure “Ricevi un regalo col tuo prossimo acquisto”.